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Chiarimento

  • 16) Si chiedono i seguenti chiarimenti: 

    • In caso di partecipazione alla presente procedura in qualità di ATI costituenda, i requisiti di cui ai punti 7.d; 7.e; 7.f del bando di gara devono essere interamente posseduti dall’impresa mandataria oppure l’ATI può soddisfare i suddetti requisiti complessivamente?
    • In riferimento all’ art.7.1 del disciplinare di gara “Raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni temporanee di imprese, GEIE”, una azienda che intende ricoprire il ruolo di mandataria all’interno di ATI costituenda, e che individualmente possiede oltre il 10% del fatturato specifico richiesto, può avvalersi del fatturato della mandante per arrivare almeno al 40% del fatturato richiesto e svolgere quindi la funzione di “mandataria” dell’ATI costituenda?
    • All’interno di ATI costituenda, può l’impresa mandataria avvalersi di una delle tre certificazioni possedute dalla mandante e indicate nel bando di gara fra i requisiti di partecipazione?
    Domanda del: 15/04/2019 aggiornata il 15/04/2019
  • 16) Con riferimento al quesito n. 17 articolato in 3 richieste di chiarimenti si precisa quanto segue.

    • I requisiti di cui ai punti 7.d, 7.e e 7.f del bando di gara relativi al possesso di certificazioni di qualità devono essere posseduti da tutti i membri del raggruppamento (Consiglio di Stato, Sezione V, 24 gennaio 2019 n. 606).
    • La mandataria può avvalersi delle mandanti per raggiungere l’indispensabile requisito del fatturato in misura non inferiore al 40%, come del resto espressamente ammesso dall’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, purché siano rispettate le condizioni prescritte per l’avvalimento dallo stesso art. 89 e dal § 8 del disciplinare di gara; è altresì necessario che la mandante ausiliaria, a seguito dell’avvalimento, mantenga il requisito del fatturato pari almeno al 10%.
    • La mandataria può avvalersi della mandante per il possesso delle certificazioni di qualità, purché siano rispettate le condizioni prescritte per l’avvalimento dallo stesso art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, dal § 8 del disciplinare di gara e dagli orientamenti giurisprudenziali espressi al riguardo. 
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